Se non riuscite nel lavoro per i più svariati motivi (sfortuna, poca dedizione, poca convinzione o semplicemente casualità) inizieranno pian piano a trattarvi come dei perdenti per i quali non vale la pena di perdere tempo. La minaccia peggiore è "se il tuo superiore non ti chiama più, allora è un brutto segno".
Fateci caso: in quanti altri lavori il superiore smette di considerarti/chiamarti solo perchè hai delle difficoltà, e magari sei all'inizio? In questo sì, perchè l'unica cosa che interessa loro è fare soldi su di voi e alimentare la piramide. Quindi se non rendete, non servite.
Provate a pensare a come parlano di chi non si fa più vedere ai meeting....ne parlano come di uno sfigato, un perdente. Nessuno si interroga sulle motivazioni e le difficoltà. Si abbandona una persona per strada, e basta.
E questo vi sembra fare squadra?
La tanto sbandierata etica dov'è?
Loro restano dei vincenti. Ma solo nella loro testa.
Voi siete dei perdenti, e in realtà vi siete solo salvati in tempo.
23 agosto 2012
Inglesismi
A tutti gli eventi, in tutte le occasioni sentirete spesso infarcire i discorsi con parole inglesi.
Inglese spesso storpiato pronunciato da gente che ha la terza media. Inglese fuori luogo. Inglese inutile in quanto esiste un corrispondente italiano.
Premetto: chi scrive ha una laurea magistrale in inglese ma non sfoggia inglesismi dal panettiere e parla come mangia.
Il fatto è che l'inglese fa cool, tanto per restare in tema. E il network marketing, essendo di importazione americana, pare indissolubilmente associato a questa lingua.
Quindi ci sono i coach, i trainer, i point, gli startup, il network, i manager, i planner, il know-how, i contest, l'evolution, i meeting.
Troverete anche etimologie improbabili, come convincere = vincere con.
No, signori. Convincere, come sa chi ha fatto un po' di latino, significa 'legare assieme'...
Sapete perchè sfoggiano così tanto inglese?
Forse perchè l'italiano vero non lo sanno parlare. E vi bidonano così, approfittando di chi una una cultura media e magari non sta troppo attento agli errori.
Inglese spesso storpiato pronunciato da gente che ha la terza media. Inglese fuori luogo. Inglese inutile in quanto esiste un corrispondente italiano.
Premetto: chi scrive ha una laurea magistrale in inglese ma non sfoggia inglesismi dal panettiere e parla come mangia.
Il fatto è che l'inglese fa cool, tanto per restare in tema. E il network marketing, essendo di importazione americana, pare indissolubilmente associato a questa lingua.
Quindi ci sono i coach, i trainer, i point, gli startup, il network, i manager, i planner, il know-how, i contest, l'evolution, i meeting.
Troverete anche etimologie improbabili, come convincere = vincere con.
No, signori. Convincere, come sa chi ha fatto un po' di latino, significa 'legare assieme'...
Sapete perchè sfoggiano così tanto inglese?
Forse perchè l'italiano vero non lo sanno parlare. E vi bidonano così, approfittando di chi una una cultura media e magari non sta troppo attento agli errori.
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